Sentirsi gnocca

Si dice “gnocca” di una donna che piace, come un buon cibo  nutriente: gli gnocchi appunto. Ogni donna ha il sacrosanto diritto di piacersi e di piacere, il diritto di ritrovare la propria bellezza nutritiva.

Questa è una proposta per tutte le donne:  chi non si piace,  chi non si piace più,  chi vuole essere e sentirsi più bella. E per chi vuole osare e non osa…

La bellezza è nello sguardo di chi ci guarda, di chi ci ha guardato e di come noi guardiamo. La bellezza è nel corpo, che non è solo materia ma vibrazione, e possiede una sua particolare bellezza che è anche saggezza (il corpo sa). La bellezza è nella voce  troppo spesso trascurata, ma grande arma di tenerezza e seduzione.

Questo lavoro non vuole essere alternativo ma piuttosto integrativo alle tradizionali cure estetiche di bellezza. E’ un percorso creativo per risvegliare la naturale capacità di piacersi e di piacere, ognuna a suo modo, fuori dagli schemi e dai canoni di bellezza che imprigionano il corpo.

COME SI SVOLGE IL PERCORSO: Si tratta di 2 cicli da 5 incontri ciascuno. Ogni incontro è individuale e dura  circa 1 ora e 15 min.  Il percorso completo è di 2 cicli, ma si può farne anche solo uno. E’ un lavoro che si basa essenzialmente sul gioco:  giocherai ad essere bella,  con i vestiti, con i trucchi, con la danza, con la voce, finchè la tua bellezza personale e profonda sarà rassicurata e non avrà più paura di manifestarsi. E poi giocheremo insieme con il teatro. Perchè il teatro è la finzione che svela la verità. Perchè io lavoro da sempre col teatro per permettere alle persone di riscoprirsi e di volersi bene.